Ho ricevuto per via mail
un dono inaspettato
da Maurizio (Cartatadiresche)
e precisamente queste stupende rose rosse...
http://cartatadiresche.blogspot.com/
Maurizio caro...
nella tua vita sarò
un puntino che ti vuole bene...
E il bene di un puntino
ti sembrerà insignificante...
ma ricorda da lontano
anche una stella sembra piccolina...
grazie di cuore Maurizio!!!
Alcune notiziole...
Regina dei fiori la rosa, re dei giardini il roseto che la produce.
Da sempre considerata simbolo di eleganza... di bellezza e fragilità è coltivata dalla notte dei tempi (si dice sia stato Sargon I a promuoverne la coltivazione nel 2300 a.C.).
E' il fiore più cantato dai poeti e nominato dagli antichi scrittori.
Il significato della rosa rossa è passione... pegno di un amore fedele... simbolo dell'amore che sopravvive alla morte.
Il corpo di questo grande fiore dal lungo stelo ha la memoria e caratteristica di possedere un profumo significante del proprio "esistere".
I suoi numerosi petali si schiudono lentamente per la seduzione della fioritura... sfiorendo... in un attimo... lascia una essenza come segnale del proprio "passare oltre".
Il suo corpo reciso è... talvolta... il segno di offerte d'amore… il suo dolore è il ricordo impalpabile del passato...
E' il segreto di una pagina bianca.segnata dalle pulsioni... come per la vita... è il palpito di una stagione del desiderio.
Non potrà mai essere paura nè avere significati contrari al suo essere AMORE.
L’origine della rosa si perde nella notte del tempo.
Già Confucio viveva in mezzo alle rose e compose un gran numero di poesie, che sono state riportate sui grandi vasi dei mandarini del celeste impero.
Fra i 18.000 volumi della biblioteca dell’imperatore della Cina, 1800 sono trattati di floricoltura e di essi 600 trattano della coltivazione delle rose, nonostante che allora fossero conosciute solo due qualità: la bianca e la giallo paglierina.
L’essenza di rose, in Cina, può essere usata solo dai membri della famiglia imperiale e dagli alti dignitari.
Un sacchetto pieno di foglie, era considerato come un talismano contro i geni del male, le malattie e i brutti sogni.
Narra una leggenda che Chloris, dea dei fiori, trovasse una ninfa morta in un bosco.
La raccolse e la portò da Afrodite, dea della bellezza, e da Dionisio, che insegnò agli uomini la coltivazione della vite, affinché le donassero l'immortalità.
Afrodite le donò la sua bellezza e Dionisio il profumo.
Chloris portò infine la ninfa da Apollo, dio del sole, che la riportò in vita e così, nata a nuova vita, diventò la rosa e fu incoronata regina dei fiori.
Paoletta inviami un sacco enorme di questi stupendi fiori ne ho proprio bisogno contro ogni forma di negatività, ma già un saluto a te, mi risolleva non poco!!!! Ciao, a presto!
RispondiEliminaCiao Paola,
RispondiEliminale rose sono bellissime,ma le parole che dedichi a essa,sono fantastiche.
Dai tanta dolcezza nell'esternarlo,che le parole
Ti fruiscono sapientemente.
Un saluto ed un abbraccio...
Cara Paola ricorda che sei per me sempre un'amica carissima.
RispondiEliminaun soffio di bacio
Maurizio