Questo premio “Amizade Internauta”
mi è stato donato da Sabrina & Luca
(Sapori di vini)
http://saporidivini.blogspot.com/
Il detto dice:
chi trova un amico trova un tesoro...
ma sbaglia...
perché chi trova un amico trova ne trova due!!!
Ragazzi carissimi...
vi regalo un sorriso che vi darà felicità
ed un abbraccio che vi scalderà il cuore...
grazie!!!
Questo meraviglioso omaggio mi arriva da
Alessandra (The cats will know)
quale ringraziamento ai suoi lettori
per averle regalato emozioni
e donato quella piccola parte
che ognuno di noi possiede
e che si chiama amicizia
http://alessandraingrid.blogspot.com/
Onorata e lusingata di ricevere questo omaggio...
e grazie a te per quel pò di me che porterai con te...
sei stupenda!!!
Aggiungo qualche notiziola:
Il nome calla deriva dal greco kallos, che significa bello.
Cresce spontaneamente in Africa, nei pressi del fiume Transval e tra l'equatore ed il Capo di Buona Speranza.
Durante il periodo delle piogge fioriscono, nei periodi di siccità, invece, cadono "in letargo".
Nel linguaggio dei fiori la calla è l'emblema della bellezza, semplice e raffinata ed anche all'instabilità.
E’ stata introdotta per la prima volta in Europa nel 1731.
Il nome botanico ufficiale della Zantedeschia (prima dell'800 chiamata Richardia) proviene da un tributo allo scienziato italiano Francesco Zantedeschi, fisico, medico e botanico vissuto tra il 1773 e il 1846.
Si tratta però di una denominazione per lo più inutilizzata; per una singolare coincidenza linguistica, il fiore è universalmente noto con il medesimo nome in numerosi idiomi differenti: calla, facile da pronunciare e memorizzare.
In età vittoriana, epoca ispirata alla riservatezza e gelosa delle tradizioni, la "bibbia del linguaggio muto dei fiori" di Miss Corruthers elesse la calla come simbolo della raffinatezza e della nobiltà: il fiore divenne il regalo adatto a suggellare un'amicizia importante o una dichiarazione di stima.
I giardinieri del secolo scorso la chiamavano "il fiore della linearità modernista", poiché con il suo aspetto semplice e composto, incarnava un'idea sobria, diventando il fiore simbolo del periodo Liberty.
E oggi, secondo le tendenze che valorizzano le linee pulite, discrete e misurate, la calla è considerata assolutamente trendy.
Il galateo suggerisce che i bouquet con calle bianche siano riservati esclusivamente alle spose, ma permette che siano utilizzati in cerimonie quali battesimi, comunioni e cresime poiché il bianco ricorda la purezza, l'innocenza e il pudore ed esprime un sentimento puro e sincero.
E’ il fiore ideale per aggiungere una nota di delicatezza a balconi, aiuole e giardini, perfetta per illuminare le stanze della propria casa con la sua innata eleganza.
Fra le molte qualità della calla vi è innanzitutto una grande versatilità: fiore sobrio e discreto, è adatto soprattutto a contesti moderni e minimalisti, ma rivela una sorprendente capacità di sposarsi anche con gli ambienti più informali, pur mantenendo inalterata la sua naturale allure di eleganza e raffinatezza.
Cara Paola,
RispondiEliminami piace la tua accuratezza e la sensibilità che traspare da ogni tuo scritto .
Il tuo tributo alla calla (mio fiore preferito) mi ha fatto conoscere diverse cose che ignoravo ,non si smette mai d'imparare ,credo che dopo l'amore è questa una delle più importanti ragioni di vita, apprendere .
Ti abbraccio con il cuore e con un sorriso .
Bravissima come sempre, post bellissimo
RispondiEliminae complimenti per i premi
ciao felice giornata
Cara Paola ti auguro una bellissima giornata con un sorriso:-) Qui a Torino ci sono appena 2 gradi, stanotte era sottozero. Il tuo post sulle calle è molto "ricco", un fiore che amo molto. Anni fa a Bordighera affittai una casa con giardino e ce n'erano tante, invitai degli amici e la piccola nipotina di soli 4 anni ebbe l'idea di tagliarne una decina per farci omaggio..dovetti correre dal proprietario pe scusarmi :-) Prima di dimenticare ti consiglio vivamente di non fare il mio errore: l'altro ieri sono venuta a farti visita, sai che in alto sul blog c'è scitto blog successivo? Bè, non cliccare, perchè mi è venuto fuori un blog scritto in russo che mi ha fatto passare una brutta mezz'ora, il mio portatile è andato in tilt, fortuna che ho una decina di antivirus, altrimenti avrei cancellato tutto il mio "lavoro".
RispondiEliminaTi abbraccio.
ps. i premi sono tutti meritati:-)
ciaooooooooooooo
RispondiEliminaquell'abito da sposa fa venire voglia di andare in seconde nozze... eheheheheh .... scherzo! costa troppo!!!! O_O
domenica è stata meravigliosa e tutta a base di pesce!!!
anche oggi però si deve festeggiare con qualcosa di molto tradizionale e poi bere più del neccessario in serata.... potrebbe accadere di tutto....stanchezza permettendo.... per ora vado a far lievitare la pasta... ;-)
buon san martino!!!
elegante come post ...
RispondiEliminaun kiss dalla sclerata alla pazza più pazza del momento ciaoooooooo
L'AMICA VERA E' COME UNA COMETA KE GUIDA MA NN OBBLIGA,UNO SGUARDO CHE SCRUTA MA NN GIUDICA ,CORREGGE MA NN UMILIA ..UN CUORE CHE AMA MA NN ESIGE!.. A MIO PARERE AMICIZIA NN è SOLO FARE DUE KIAKKIERE .. NON è SOLO GIOIA O DOLORE.. MA è QLC DI PIù!! é LEGGERE LE TUE STESSE PAROLE NEGLI OKKI DELL'ALTRO è UNA MANO TESA X DIRTI KE NN SEI MAI SOLA!!!
RispondiEliminaciao paola, che bel post!!! veramente bello!
RispondiEliminagrazie per il tuo commento e per gli auguri un abbraccio cris
Post molto esauriente, cara Paola, ed interessante, con tante notizie e curiosità.Bravissima come sempre! Ciao, Martin
RispondiEliminaDevo dirti che sei sempre speciale e attenta nei particolari. Complimenti per i premi tutti meritati e per le notizie sulla calla...quante cose non si conosco e grazie a te è sempre una sorpresa gioiosa! Questi fiori, da piccola, li raccoglievo sempre nel giardino di mia zia per regalarli alla maestra! Ti abbraccio con affetto!
RispondiEliminanaCara Paola,
RispondiEliminase la calla è arancione
(io la vedo cosi'),perde quella purezza delicatezza e candore.
Li ho anch'io nel mio giardino,(quando è il periodo giusto s'intende),
pochi fiori in un vaso fanno la loro bella figura.
Ma quanti premi????
Li meriti tutti...
Hai fatto un post,molto raffinato,
e armonioso.
Una carezza e un abbraccio a Te e CO da Anna.
buongiorno buongiorno
RispondiElimina^______________^
come è andato il san martino?
il vino scendeva a fiumi o con moderatezza?
io mi sono controllata: oggi solita routine di lavoro, non potevo rischiare di avere un mal di testa pazzesco O_O
X Anna
RispondiEliminaCarissima la calla arancione è una qualità di giglio che in inglese si chiama "flame"... e il suo significato è proprio "fiamma o fuoco"...
Certo bianca è il simbolo della purezza... e anche se arancione è sempre un bellissimo fiore...
Grazie Anna della visita e dei complimenti è sempre un piacere leggerti...
Ti auguro una splendida giornata... un abbraccio affettuoso e bacioni a te e Co
wow ! premio meritatissimo !
RispondiEliminaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! basta .
RispondiEliminaciao pazza la sclerata
Pensavo di trovare qualcosa di interessante passando nel tuo blog, ma a parte i premi che naturalmente meriti, questo tuo post è veramente una bellezza. Pensa che qui a Roma - forse lo sai - abbiamo deturpato il nome di quel magnifico fiore dicendo, quando fa tanto caldo, "oggi è 'na
RispondiEliminacallaccia". Scusaci Paole'.
Ciao Paola!!!!!
RispondiEliminaCome stai carissima?
Finalmente riesco a tornare sui blog, anche se è tutto il giorno che il computer va a singhiozzo. Ho dovuto riavviare tre volte! Maledetto Winzozz, voglio un MAC!! >_<
Sui monti che ci circondano è scesa la prima neve, anche se qui in basso c'è un'aria umida e 'calda' per il periodo. Si passa dai 0 gradi la notte ai 13/15 il pomeriggio. Altro che mondo malato!
Qualche giorno fa mi è venuto in mente che è una vita che non torno all'Acquario di GE e tra un collegamento e l'altro ti ho pensata :-)
Un bacio ed una dolce notte.