Con un ritardo megagalattico
pubblico un pensiero giunto dalla carissima
Diana-Bruna (Quella luce di luna)
che ha donato queste stupende
campanelline maremmane blu
a tutti i suoi lettori
in occasione del suo rientro dalle vacanze

http://quellalucediluna.blogspot.com/
Di post per premi ne ho scritti tanti
e forse ora è arrivato il momento
di dire l'unica cosa davvero
importante alla mitica Bruna...
grazieeeeeeeeeeeee!!!
Ma sicuramente lo sai... vero??? hehehehehe

Vado con la notiziola...
Il genere la Campanula appartiene alla famiglia delle Campanulaceae.
Si tratta di un genere molto vasto, con circa 300 specie e tutte originarie dell'Europa che ritroviamo spontanee un pò ovunque, in pianura e sulle montagne.
E deve il suo nome al fatto che i suoi fiori penduli ricordano una campanella in quanto si muovono ad ogni alito di vento.
Nel linguaggio dei fiori ha due diversi significati contrapposti... da una parte infatti viene considerata il simbolo della speranza e della perseveranza per il fatto di essere una pianta rustica e pioniera che cresce anche là dove altre piante non sopravvivrebbero e apre la strada ad altre specie…
Dall'altra evoca delle immagini poco rassicuranti tanto da essere chiamata "la campana dei morti" in quanto antiche leggende sostengono che chi sente il tintinnio di una campanula, è destinato a morire in breve tempo.

Paola
RispondiEliminagrazie del pensiero di essere passata da me .
sono felice che ora dopo il nubifragio tutto è tornato come prima.
Ora che l'inverno è alle porte ci dobbiamo abituare alle tante pioggie .
Ciao buona domenica Lina